26 Novembre 2021
Il mondo dell’interior design non si arresta mai, ricerca periodicamente nuovi elementi, colori, materiali e meccanismi fino a pochi anni fa inesplorati, cercando di valorizzare ogni elemento della casa, anche il più tradizionale. In questo caso ci concentreremo sulle porte per interni, e lo faremo prendendo spunto dal nostro partner AIP Porte, brand che lascia completa libertà di scelta tra infinite soluzioni e modelli, sempre con particolare riguardo all’estetica ma senza sacrificare la praticità, anzi… questi due aspetti si fondono insieme quasi naturalmente.
Partiamo dicendo che la prima cosa da valutare durante la scelta delle porte è il sistema di installazione e apertura, si perchè se ti piacciono le porte a scomparsa ma non hai la possibilità di inserirle perchè le tramezze nella tua casa non sono adatte all’impianto bisognerà optare per un’altra soluzione. Di seguito troviamo le varie strutture:
La porta a battente è la soluzione più tradizionale in assoluto. Può essere singola o doppia e l’apertura a spinta o a trazione (a seconda delle esigenze anche entrambe). Può essere adornata con stipiti e coprifili personalizzabili a seconda delle necessità. Si può optare per una porta a battente senza falso telaio nel caso non ci sia la possibilità di predisporre architettonicamente l’area di installazione della porta, problema risolvibile sovrapponendo direttamente il telaio alla parete e coprendo così il foro architettonico.
Tra le varie porte a battente troviamo anche i vari modelli ad effetto filomuro, ove lo stipite della porta viene integrato nel muro lasciando visibile solo il pannello. Facile da pulire e applicabile su cartongesso e muratura.
Una soluzione altamente performante è la porta a bilico o la porta pieghevole.
La porta a bilico viene solitamente impiegata in ambito pubblico e commerciale, oggi viene utilizzato molto anche in ambiente domestico data la sua affascinante eleganza e resa estetica. Essa viene montata su cerniere invisibili che fungono da perno e consentono di portare pesi molto grandi (fino a 500kg) senza alcuna limitazione al design della porta.
Un’alternativa è la porta pieghevole, anch’essa ottimale per il risparmio dello spazio impiegato chiudendosi su se stessa e riducendo la larghezza della porta quando aperta.
Ottima opzione per chi dispone di spazi ridotti, la porta a scomparsa letteralmente scompare nello spessore della parete. Questo risolve il problema dello spazio dedicato al raggio di apertura della classica porta a battente, fattore che talvolta impedisce il posizionamento di mobili che potrebbero invadere quell’area, lasciandola vuota ed inutilizzata.
Altrettanto efficiente è la porta scorrevole, molto versatile perchè si integra all’architettura esistente ma rimane sempre un’ottima scelta anche nel caso di ristrutturazioni strutturali. La si trova in vetro singolo, doppio vetro o pannelli in legno e possono essere montate su un sistema di binari a soffitto, a parete o ad incasso. Divide e connette gli spazi dinamicamente, è gradevole da vedere perchè al contrario delle porte a scomparsa non viene inserita nell’intercapedine rimanendo a vista anche quando aperta. Rimane ugualmente un’ottima soluzione salvaspazio.
Ovviamente la scelta delle porte per la propria casa è molto personale e deve andare incontro alle proprie esigenze, ma speriamo con questo articolo di averti dato alcuni spunti per aiutarti nella valutazione della funzione pratica di questo elemento d’arredo.