28 Maggio 2021
Il fascino della libreria è immutabile nel tempo. Nonostante l’avvento del digitale i libri rimangono la prima scelta di chi ancora ama il profumo della carta stampata, di chi ancora preferisce un metodo di lettura convenzionale. E poi diciamo la verità, ad oggi rimane ancora una scelta d’arredo molto raffinata.
La libreria è uno di quei complementi d’arredo che non tramonterà mai e che può essere impiegata per diversi scopi.
Permette di tenere tutto in ordine, non solo i libri, ma anche altri oggetti. Avendo tanti ripiani viene usata talvolta come vetrina per esporre fotografie in cornice, soprammobili, vasi, ecc..
Può essere disposta a parete oppure si può optare per una libreria bifacciale e posizionarla al centro di una stanza per dividere l’ambiente.
Al contrario di un armadio la libreria lascia il suo contenuto in vista e qualsiasi sia la collocazione è importante quindi che si faccia attenzione anche alla disposizione dei contenuti in un giusto bilanciamento tra vuoto e pieno, libro e oggetto, così da dare dinamicità alla struttura. Si può anche decidere di dare un tocco di eleganza giocando con la retroilluminazione grazie all’impiego di piccoli LED che permettono di evidenziare profili e particolari ripiani.
Ma vediamo di seguito quali sono gli aspetti che dovrebbero determinare la scelta tra una libreria a tutta parete o una libreria in centro stanza.
SCEGLIERE LA LIBRERIA A TUTTA PARETE
Scegliere una libreria a tutta parete non è affatto facile, bisogna studiare a tavolino quali caratteristiche debba necessariamente possedere affinché possa integrarsi alla perfezione nell’ambiente nel quale intendiamo collocarla, ma soprattutto, bisogna capire se si vuole pendere verso la massima personalizzazione o verso soluzioni più fisse.
Per poter attrezzare un’intera parete, per esempio, bisogna optare per una struttura componibile o modulare di modo da poter avere libero spazio per adattarla alle misure disponibili in casa. Si può dare così vita, tra mensole e cubi, ante a ribalta e vani a giorno, ad una composizione unica e versatile che diventi un tutt’uno con gli altri mobili che arredano la stanza.
D’altro canto, se si vive ad esempio in affitto, potrebbe nascere l’esigenza di spostare la struttura, per questo motivo si consigliano le soluzioni a parete autoportanti, montabili e smontabili sono ideali per essere spostate facilmente da un luogo ad un altro.
WALL30-NOVAMOBILI: Modulare, completa e flessibile, Wall 30 è la libreria a spalla portante caratterizzata da tre profondità, sistemi a scorrimento e volumi chiusi, per un'immagine contemporanea e completa della zona giorno o della zona notte.
LOGIKO-JESSE: Libreria a spalla dal design raffinato, fatto di materiali di prima qualità e dettagli curati anche nei punti più nascosti. Fianchi e ripiani di soli 30 mm danno leggerezza a una struttura che può essere impreziosita da vetrine trasparenti e particolari illuminati. Disponibile in due profondità, 352 o 448 mm, per una diversa capienza, la libreria a terra Logiko offre molte possibilità di personalizzazione: pannelli porta tv, cassetti e cassettoni che aiutano a organizzare lo spazio, ante scorrevoli laccate o in vetro che danno fluidità alla composizione, ante a ribalta o battenti da scegliere tra essenza, laccato, laccato metallo o argilla. Con il sistema libreria Logiko si possono creare anche librerie orizzontali e pensile.
DIVIDERE LA STANZA CON LA LIBRERIA
L’evoluzione del design dagli anni 90’ ad oggi ha portato con se tante novità, di stile, ma anche funzionali. Ed ecco quindi che la classica libreria a ripiani diventa un elemento di arredo dalle più disparate forme, dimensioni, colori, materiali e dalle vastissime possibilità compositive.
Si può destinare quindi al suo uso primario, quello di contenere i libri, ma anche per separare una stanza.
I modelli che si possono impiegare a questo scopo prendono il nome di bifacciali avendo la rifinitura da entrambi i lati ed essendo prive dello schienale da appoggiare al lato della parete. Queste librerie permettono di dare un senso di “separazione” tra un ambiente e l’altro senza andare a chiudere completamente l’area, senza bisogno di andare ad agire sulla componente strutturale (ad esempio costruendo una tramezza) e lasciando comunque lo spazio aperto necessario a far passare la luce.
PASPARTU-JESSE: Luminosità e trasparenza caratterizzano Paspartu, una suggestiva libreria di design, che esplora nuovi concetti dell’abitare. Il vetro, materiale nobile e di grande fascino, è il protagonista indiscusso diquesto sistema libreria con spalla passante, perfetto per arredare soggiorni e open space. Completamente in vetro temperato tranne che per la struttura in alluminio, Paspartu denota lo spazio con grande leggerezza. A centro stanza divide lo spazio con eleganza: la luce filtra attraverso di essa, giocando con le trasparenze di ante, fianchi, schiene e ripiani in vetro. A parete dona leggerezza all’ambiente e diventa scenografica con l’illuminazione a led interna.
PONTILE-NOVAMOBILI: Pontile è un nuovo sistema di scaffale modulare e flessibile nelle sue composizioni disegnato da Philippe Nigro. Può adattarsi alle varie situazioni spaziali, diventando una soluzione capace di offrire altri tipi di contenimento nei diversi ambienti come lo studio, la cucina, la camera da letto, etc.