13 Aprile 2018
Il Salone del Mobile è un sistema di connessioni, creatività e innovazione. In una settimana, confluiscono a Milano per l'evento oltre trecentomila persone: sono imprenditori, giornalisti, collezionisti, intellettuali, critici, designer, architetti, creativi, lavoratori della conoscenza, cultori del bello.
Si ritrovano ogni anno nella settimana del Salone in un luogo che li accoglie con una rete di opportunità. Il Salone è, prima di tutto, un'emozione: trasmette positività, entusiasmo, intraprendenza e buonumore. Le aziende che lavorano e progettano sono orgogliose di investire nell'evento che sarà al centro dell'attenzione mondiale; gli architetti e i designer concentrano la loro creatività con l'obiettivo di esprimerla al Salone.
Il Salone non è più una semplice fiera ma un'esperienza globale che attira non solo gli operatori direttamente coinvolti, ma anche coloro che sono fuori dal business del design. Tutti vogliono essere al Salone, a contatto con chi crea, innova, produce e compra. Aziende, creativi, trend hunter vogliono essere a Milano, protagonisti del Salone del Mobile. Si crea così una catena virtuosa design – prodotto – qualità – innovazione – città – valore – che rappresenta l'unicum del Salone di Milano. Tale processo è animato da alcune componenti essenziali, ciascuna delle quali costituisce un tassello che compone gli intenti del nuovo Manifesto.
Qualità deve essere oggi qualità sostenibile, che significa controllare tutti i fattori del processo produttivo – dal disegno allo sviluppo industriale, dal piano economico al processo di marketing e di comunicazione fino al servizio post vendita. Qualità sostenibile non è il green fine a se stesso, non è la sedia di cartone o il bicchiere di foglie di bambù. Il design sostenibile è un nuovo modo di fare impresa che tiene conto del fine vita dei prodotti che, pur essendo per natura eterni, perché oggetti iconici, hanno necessità di avere una possibilità di riuso. È un design che sempre più incorpora i principi dell'economia circolare e che presta una sempre maggiore attenzione all'ambiente, che pensa all'oggetto andando oltre il suo mero aspetto funzionale e che favorisce processi di condivisione e riutilizzo.
Fare design, oggi, impone di pensare al domani, alla sua sostenibilità non solo in relazione ai materiali utilizzati ma anche ai processi produttivi scelti, mantenendo prima di tutto standard di qualità certificati e riconosciuti universalmente e, soprattutto, pensare a un design che duri nel tempo.
Le multinazionali vengono a Milano a presentare i loro prodotti durante il Salone del Mobile perché qui, e solo qui, incontrano il target cui si riferiscono, gli interlocutori che altrimenti non riuscirebbero a intercettare.
Condividere le idee, i bisogni, le esperienze, condividere i contatti reali, fare rete per crescere tutti insieme significa costruire un percorso virtuoso in cui le rispettive competenze, peculiarità e capacità si rafforzano a vicenda, per moltiplicare le ricadute positive per l'evento e per la città.
Tratto da: salonemilano.it
Ma questa edizione del Salone del mobile è anche EuroCucina.
Alla sua 22a edizione, EuroCucina risponde in maniera sempre più precisa e innovatrice al grande interesse che questo comparto continua a suscitare, grazie anche al contributo di FTK -Technology For the Kitchen, la proposta collaterale dedicata agli elettrodomestici da incasso e alla loro evoluzione.
Gli oltre 300.000 visitatori attesi potranno apprezzare l'offerta commerciale ampia e di alta qualità. Design contemporaneo, innovazione tecnologica, performance di ultima generazione, efficienza energetica e facilità d'uso caratterizzeranno tutte le proposte di EuroCucina. Nuove forme, colori e materiali contribuiranno a definire questo spazio quale luogo di convivialità e di interazione con il mondo esterno.
FTK -Technology For the Kitchen misurerà, ancora una volta, lo stato dell'arte della tecnologia degli elettrodomestici da incasso, attraverso modelli, prototipi e concept progettati da aziende che fanno della ricerca il punto di forza.
E ci sarà anche l'appuntamento internazionale del design dedicato agli under 35.
Primo evento ad aver dedicato particolare attenzione ai giovani diventando subito il luogo di incontro per eccellenza tra imprenditori-talent scout e i più promettenti progettisti, il SaloneSatellite accompagna dal 1998 il Salone del Mobile.Milano. La sua creazione è stata un atto di fiducia nelle potenzialità creative degli under 35. Molti dei prototipi presentati nelle edizioni precedenti sono stati messi in produzione e molti dei designer che vi hanno partecipato fra i 10.000 totali, insieme alle 270 scuole internazionali di design, sono ora nomi importanti del panorama del design.
Infine, parliamo del Salone Internazionale del Bagno che riflette l'evoluzione del locale da bagno all'interno delle abitazioni, da spazio esclusivamente di servizio ad ambiente per il relax e il benessere tout court. I 228 espositori coprono una superficie di 20.600 mq con un'offerta ampia e di altissima qualità, che risponde alla sempre più importante richiesta di prestazioni d'eccellenza per il relax.
In questa 7a edizione, verrà confermato, come mai prima, il trend di innovazione delle aziende verso la sostenibilità. Efficienza idrica, massima allerta contro l'inquinamento indoor e alla protezione della salute: nelle nuove proposte per i bagni moderni emergerà forte questa voglia di efficienza e risparmio. Senza naturalmente rinunciare a ergonomia, colori e accessori che creino emozione ed esaltino la sensazione di benessere da vivere in questo spazio.