24 Dicembre 2021
Decidere la sistemazione ideale per i propri bimbi è molto difficile, soprattutto per le mamme più inesperte perchè stanno vivendo la loro prima gravidanza. Molte scelgono di tenere il pargolo con se durante le notti, nel matrimoniale oppure semplicemente collocando il lettino con le sponde nella propria camera da letto, e chi invece allestisce una cameretta tutta per il bimbo che riuscirà a sfruttare fin dai primi tempi.
Non vi preoccupate, non c’è una soluzione corretta, tutto ciò è a vostra discrezione, e qualsiasi essa sia, prima o dopo il bambino dovrà per forza abituarsi ad uno spazio tutto suo com’è naturale che sia. Quindi, premesso ciò, vediamo come disporre efficientemente l’arredo della cameretta.
L’ottimale suddivisione dell’ambiente (se si dispone dello spazio necessario) è in quattro aree:
Zona notte
Partiamo dalla zona interamente dedicata ai pisolini che, come abbiamo anticipato può essere ubicata nella camera matrimoniale o nella camera del piccolo e che prevede l’inserimento di un lettino. Vediamo le tipologie che potete valutare durante la vostra scelta:
Mini-culle per co-sleeping : se si opta per il lettino al proprio fianco mentre sindrome questa tipologia di culla è ottima, si sistema vicino al letto all’altezza del materasso per avere il bambino vicino durante la notte.
Culle tradizionali : il fascino della classica culla in legno o in vimini, con o senza dondolo, rimane una soluzione senza tempo
Lettino trasformabile utilizzabile anche durante la crescita del bambino
Qualsiasi tipologia scegliate non ha importanza, l'unica indicazione essenziale è quella di non posizionare il lettino troppo vicino a fonti di calore come il termosifone o a fonti d’aria diretta come il condizionatore o la corrente di una finestra. In generale la temperatura deve essere mite, non troppo calda, non troppo fredda (per essere precisi l’ideale sarebbe una gradazione costante pari a 21°-22°) e l’ambiente deve essere adeguatamente umidificato per garantire la corretta respirazione del neonato.
Zona fasciatoio
Se con il lettino ci si può arrangiare con il co-sleeping al fasciatoio non si può scampare. È un elemento essenziale e nella scelta quello che deve essere cruciale è la sicurezza del bambino, unitamente alla comodità del mobile. Proprio in merito alla sicurezza è necessario puntualizzare che un materassino con le sponde rialzate è fortemente consigliato per evitare cadute durante i movimenti del piccolo, si sa, è molto raro che se ne stiano fermi e immobili durante il cambio. Pannolini, salviette, prodotti come crema anti-rossore, borotalco e prodotti vari non possono mancare vicino al fasciatoio.
C’è chi preferisce utilizzare un comò o un tavolo come appoggio ma ovviamente se è possibile sarebbe meglio avere un mobile apposito dedicato, ove riporre peraltro gli oggetti sopraelencati. Alcune tipologie di fasciatoio prevedono l’inserimento di una vaschetta sotto al piano di appoggio che, una volta rimosso, trasforma la struttura in un comodo supporto per il bagnetto. Anche in questo caso il posizionamento è da scegliere in base alle esigenze, c’è chi posiziona il fasciatoio in bagno perchè più comodo per la pulizia e per evitare cadute di acqua e liquidi sul pavimento della cameretta (magari in legno).
Area svago
I bambini hanno bisogno di interagire con il mondo che li circonda, ogni stimolo è importante per il corretto sviluppo. È importante ricavare uno spazio interamente dedicato ai giochi (e strumenti come la classica palestrina o la sdraietta musicale) con tappeti morbidi su cui poter stare comodamente, insomma, uno spazio sicuro tutto dedicato al bimbo per potersi dedicare alla scoperta.
Il guardaroba
Suggeriamo di prendere da subito un armadio capiente di modo da poterlo riempire con gli indumenti del piccolo presenti al momento della nascita e con quelli futuri … e saranno tanti.
Per non dimenticare che una parte è sicuramente da destinare alle coperte, trapunte e lenzuola della culla e asciugamani del bambino.
Per avere un ordine ed una praticità infallibili sarebbe meglio attrezzare l’armadio con divisori, contenitori, cassetti e ripiani.
Beh, diciamo che il kit di sopravvivenza lo abbiamo visto insieme in questo articolo, ma noi vi auguriamo di trovare la sistemazione più ottimale per voi e per il vostro bambino e intanto, speriamo che questi piccoli consigli vi siano serviti da spunto per integrare tutto il necessario nel progetto e arricchire la cameretta con arredi e decori a vostro piacimento.