20 Settembre 2019
È stato prolungato fino allo scorso luglio lo spazio espositivo allestito in Brera da Matrix International, dove IDW Italia ha avuto modo di toccare con mano l'esclusività di ogni elemento d'arredo ideato per rendere unico ogni spazio.
L'azienda toscana vanta una qualità Made in Italy in ogni prodotto, curando nel dettaglio ogni fase del processo di lavorazione, dalla selezione dei materiali -metallo, legno, pelli, tessuti -all'artigiana supervisione finale delle rifiniture. La filosofia che fa da fil rouge in tutta la produzione di Matrix è la tensione verso l'eccellenza e l'intelligente unicità del design.
Puntare in alto è il punto chiave di Matrix che, tuttavia, ha coscienza della vastità e della tipologia di pubblico al quale si vuole rivolgere: per questo il suo operato si differenzia in due linee, una più di nicchia e una più commerciale, entrambe elaborate partendo da un'approfondita ricerca sul design.
Una collezione esclusiva e particolare, che raccoglie i pezzi delle firme più autorevoli del design del Novecento, come Eero Saarinen, Marcel Breuer o Mies Vai Der Rohe.
Partendo da progetti inediti lasciati incompiuti, Matrix decide di portare alla luce e dare forma a elementi diversamente dimenticati sulla carta.
Dall'approfondita ricerca in archivi e collezioni private prende vita una collezione dove rigore geometrico e essenzialità si sposano alla perfezione, in prodotti classici ma straordinariamente originali, intrinsechi di quello charme senza tempo capace di arredare senza la necessità di altri elementi.
Appartiene a questa collezione la raffinata linea dei Tavoli Tulip, disegnati da Eero Saarinen per il Vassar College di New York, studiati per ottimizzare lo spazio eliminando la classica struttura a quattro gambe in favore di uno stelo a due basi, le cui curve vengono esaltate dalla trasparenza del top in vetro.
Dal 2006 Matrix International produce in esclusiva questo modello, sia nella versione bassa da caffè che alto da pranzo, entrambe realizzate con una piastra di metallo centrale più bassa e filettata all'interno, che fa da congiungimento alla superficie in vetro.
Sempre dalla creatività e dall'ingegno di Saarinen deriva la linea di divani della collezione CODICI, disegnati dall'architetto per l'università di Chicago. Sono sedute adatte sia all'ambito domestico che per i grandi spazi d'attesa: la struttura è infatti studiata per regalare privacy e intimità a chi vi si siede, grazie all'introduzione di separatori tra un posto e l'altro.
Anche in questo caso tutti i modelli sono progetti inediti dell'autore, sviluppati grazie a disegni originali, a lettere e materiali rari messi a disposizione dallo studio Eero Saarinene and Associates alla Yale University.
Un'altra seduta esclusiva prodotta in edizione limitata per il trentesimo anniversario dell'azienda toscana è la Sedia Arabesk, uno dei suoi best seller, disegnata nel 1955 dall'artista svedese Folke Jansson.
Sono state realizzate solo 25 sedie in due versioni: Black Diamonds e pearl Diamonds, entrambe firmate Jansson.
Infine, un elemento semplice ma che acquista valore proprio grazie alla limpidezza delle sue linee. I Pouf SA46, disegnati da Saarinen per l'atrio del Vassar College, sono complementi non convenzionali che Matrix International ha deciso di sviluppare partendo sempre dal progetto inedito dell'autore. Il risultato è un prodotto versatile, disponibile in colori vivaci, capace di arredare in modo semplice e originale.
La seconda collezione presentata da Matrix International punta a riprodurre le FORME imposte dai nuovi stili di vita, realizzando progetti dalla spiccata personalità e dall'estetica ricercata per un risultato dal design ricercato e originale.
Sogno ne è un esempio. Seduta imbottita e sviluppata da DIDA Dipartimento di Architettura dell'Università di Firenze è stata prodotta da Matrix International.
Sogno prende coscienza dei differenti stili di vita contemporanei e li reinterpreta in un sistema di sedute con composizione flessibile, per offrire versatilità in un design esclusivo.
Sempre sulla stessa linea, anche Change permette una personalizzazione a 360°. Il divano modulare prodotto da Matrix International consente infatti di comporre a piacere il numero di elementi desiderato, dando vita a forme diverse a seconda delle necessità. Basterà un semplice movimento per mutare la disposizione del singolo modulo e assecondare in questo modo le differenti esigenze di conversazione.
Non va dimenticato che Change è stato sviluppato nell'ambito del progetto Qualità ergonomica ed ambientale per la competitività dell'imbottito toscano: la struttura presenta infatti un sistema componibile a cinque sedute a disposizione variabile, fusto in legno ricoperto di espanso a densità differenziata, rivestimento sfoderatile in pelle o tessuto.
Codici e Forme sono quindi due anime racchiuse nello stesso corpo di Matrix, simbolo di eccellenza e di qualità sul mercato internazionale.
Tutto il processo produttivo, dalla scelta dei materiali, alla lavorazione, fino all'imballaggio, viene infatti svolta da manodopera italiana, particolarmente attenta alla perfezione dei dettagli e alle rifiniture finali.
È quindi con grande orgoglio che IDW Italia annuncia la recente partnership stretta con Matrix International, perseguendo il consueto obiettivo di arricchire la propria offerta con prodotti dalla qualità esclusiva.
Fonte: MATRIX INTERNATIONAL http://www.matrixinternational.it/it