19 Agosto 2022
Le porte da interno rappresentano elementi importanti che caratterizzano gli ambienti di un immobile, sia di tipo residenziale che commerciale. Essendo molto importanti per conferire all’atmosfera lo stile ideale per rappresentare i nostri spazi, la scelta delle porte richiede molta ponderazione, considerando anche il vasto assortimento che offre il mercato. In generale, le migliori porte da interni, si dimostrano essere sempre quello che ti offrono maggiore robustezza, praticità d’uso e, dunque, qualità.
Ricordate che una porta non è mai solo ciò che si vede poiché essa è formata di molte parti oltre all’anta da tenere in considerazione, come telaio, controtelaio, coprifili, cerniere, guarnizioni, maniglia, serratura e anche il muro. Oltre alle misure standard però, oggi, grazie alla grande disponibilità di modelli e innovazioni all’avanguardia, è possibile realizzare porte di molte dimensioni su misura.
Innanzitutto, dopo aver valutato le dimensioni della porta più adatta alle tue esigenze, bisogna valutare la tipologia di porta da abbinare ad ogni ambiente a seconda delle esigenze pratiche di ognuno, anche se spesso per le porte interne si predilige l’idea di sceglierle tutte uguali anche nella forma, per dare maggiore omogeneità agli spazi.
I principali tipi di porte:
Porta a battente: La più classica e la più tradizionale, fissa da un lato al vano, si apre e si chiude a battente tramite cerniere, visibili o a scomparsa. Le proposte più recenti, offrono una doppia apertura verso l’interno e l’esterno, così da avere un prodotto versatile e funzionale.
Porte scorrevoli: Questa innovativa soluzione permette all’anta di scorrere all’interno del controtelaio, scomparendo nel muro o scorrendo parallelamente sfiorando il muro o un’altra anta, grazie a dei binari. Ne esistono modelli ad anta singola oppure doppia o tripla. La porta scorrevole è sicuramente una scelta molto smart e di design!
Porte a libro: Di certo rimane la miglior soluzione quando si ha la necessità di sfruttare pienamente lo spazio. Il pannello è sezionato in più porzioni mobili che scorrono e si sovrappongono a pacchetto in fase di chiusura, creando appunto un effetto a libro.
Ora, è giunto il momento di parlare di stile, che deve inderogabilmente allinearsi a quello del resto della casa. Se pensiamo ad un’idea di casa moderna, avrete la possibilità di giocare molto su colori e contrasti. Nelle case in stile minimal, il legno è un evergreen, purché sia di tonalità chiare o nere. Potrebbero essere perfette soluzioni materiali come il vetro e l’alluminio.
Per un contesto classico, invece, si consigliano generalmente porte in legno, magari in noce o, comunque, di tonalità scure, alle quali poter abbinare cornici interne, decorazioni e finiture in legno più chiaro.
Infine, non dimenticatevi delle finiture, che sono di fondamentale importanza per l’impatto estetico e di design del vostro ambiente domestico. Molto diffuse, nelle loro numerose varietà di colori, sono le finiture laccate, con copertura opaca o brillante, che rendono, in aggiunta, la porta completamente impermeabile e quindi più facile da pulire.
Oltre al classico e tanto amato legno, una valida alternativa potrebbe essere il laminato, molto apprezzato per la sua facile manutenzione e resistenza, in grado di riprodurre fedelmente le venature e le sfumature del legno.