25 Giugno 2021
Avere poco spazio non significa per forza dover rinunciare al design. Con un po’ di creatività e qualche accorgimento anche lo spazio più piccolo può essere organizzato in modo ottimale e con gusto.
LA STRUTTURA DELLA CASA
Prima di concentrarci sui mobili, partiamo con l’elencare le “illusioni ottiche” sfruttabili per far apparire gli ambienti più spaziosi:
Colori chiari alle pareti, sul soffitto e nella scelta dei rivestimenti
Certo il bianco è il colore per eccellenza che da l’impressione ottica che un oggetto sia più grande, ma ciò non esclude l’utilizzo di tante altre nuances presenti sulla scala colore dai più caldi come il beige ai più freddi come l’azzurro pastello.
Non penalizza la scelta di un colore più scuro sul muro per delimitare un’area rispetto ad un’altra a patto che costituisca una minima parte della superficie, cosa che può essere ovviata optando invece per un diverso rivestimento nella pavimentazione.
La tattica degli specchi
Apporre degli specchi nella stanza è un’ottima idea per dare un’idea di continuità dell’ambiente anziché trovare un muro che delimiti l’area.
Il soppalco
Sembrerebbe una scelta scontata, ma ove possibile, se l’altezza dell’alloggio lo permette, rimane sempre una valida soluzione per sfruttare lo spazio in verticale e, se adibito a zona notte, rimane una soluzione fissa rispetto al divano letto, estraibile e richiudibile quotidianamente.
Pareti divisorie trasparenti
Nel caso l’open space non vada a genio e qualora si necessiti di dividere un’area rispetto ad un’altra il consiglio è quello di optare per pareti in vetro, plexiglass o per una tenda leggera che faccia passare la luce
Illuminazione
In fase di ristrutturazione è bene tenere conto dell’importanza dell’illuminazione ma non sempre la disposizione delle fonti di luce non si può scegliere. A volte una struttura preesistente presenta finestre non disposte in modo ottimale o non abbastanza grandi. In questo caso si può ovviare con tende molto sottili che non intralcino il passaggio della luce diurna o con i sopracitati specchi per riflettere la luce in ogni angolo della casa.
LA MOBILIA
Una volta adottate tutte le tecniche necessarie a definire gli ambienti in modo più efficiente passiamo ad esaminare quali sono le soluzioni d’arredo più consone ad arredare un monolocale senza appesantire troppo il già ridotto spazio.
Mobili a ribalta
Tutto quello che può essere estensibile ma richiudibile, a scomparsa e ad incasso è sicuramente un toccasana.
Non sempre è possibile commissionare armadi su misura, scelta sicuramente più efficace e semplice in termini di personalizzazione ed ottimizzazione degli spazi, ma anche più costosa. Esistono quindi soluzioni modulari salvaspazio in commercio che vanno dal letto a ribalta (si presenta come un armadio nella zona living da cui si estrae il letto quando è ora di riposarsi), al tavolino da soggiorno che si trasforma in consolle e ancora in tavolo da pranzo grazie alle varie misure disponibili. Questi sono solo due esempi rispetto alla quantità di innovazioni nell’ambito dell’interior design per i piccoli spazi.
Cucina con isola
Anche se erroneamente si è convinti che l’isola sia adatta solo a cucine immense in realtà è ottima per concentrare tutto il necessario in un unico bancone, lavello e angolo cottura da un lato e top di lavoro / tavolo da pranzo con sgabelli dall’altro: delimita l’area della cucina dal resto della casa ed evita l’utilizzo di un ingombrante tavolo con le sedie.
Soggiorno a scomparti
Esagerate pure con i cassettoni, le mensole, gli armadi a muro con tanti scomparti per immagazzinare le cose e tenere sempre tutto in ordine.
Dentro gli armadi, sotto al letto, i cassetti sono versatili e anche molto utili, li si più inserire anche nei gradini che portano al soppalco o si può aggiungere una panca con dei contenitori sotto la finestra che regalerà inoltre una comoda zona di lettura con qualche cuscino
Il bagno piccolo ma comodo
Quando si parla di bagno ridotto in uno spazio angusto non si ha molta scelta se non quella di optare per un arredo minimale. Un’ottima idea per ricavare spazio è quella di rimuovere il bidet e inserire il doccino a parete, innovazione proposta da molti brand di rubinetteria negli ultimi anni.